dipinto ad olio su tavola. Il Fabron si trasferì a Napoli giovanissimo con la famiglia, apprese dapprima il disegno dallo scultore Stanislao Lista e fu poi allievo di Domenico Morelli presso la Reale Accademia d'Arte di Napoli. Nel 1875 vinse il premio Fortuny a pari merito con A. Mancini. In seguito affrontò il genere del paesaggio grazie ai contatti con G. Smargiassi e F. Cortese. Verso il 1880 si dedicò anche ad opere di soggetto religioso. Cornice in legno dorato. Misura cm. 75 x 73.