dipinto ad olio su tela di pregevole esecuzione pittorica. Il Carlieri fu allievo e collaboratore di Andrea Pozzi, nei suoi dipinti, soprattutto di architetture, troviamo ricchezza nella disposizione compositiva, vivacità nell'atteggiamento delle figure e contrasto acuto fra luce, ombra e brillantezza. Pittore Romano dell'ultima fase del Barocco è considerato la chiave di raccordo tra la Scuola di Viviano Codazzi e Giovanni Ghisolfi. Cornice in legno dorato. Misura cm. 94 x 70.