dipinto ad olio su tela opera dell'artista romano che fu allievo di G. B. Gaulli detto "il Baciccia". La formazione del Mazzanti si inserisce nelle tecniche del Primo Settecento Romano con dialettico rapporto delle poetiche barocche e classiciste. Nei primi anni del Settecento partecipò ai Concorsi dell'Accademia di San Luca in Roma classificandosi tra i migliori artisti e nel 1708 vinse il Primo Premio con una commissione presieduta dal Maestro Carlo Maratta. Nei suoi dipinti, sebbene sia presente un'influenza tardobarocca prevalse una partitura compositiva limpidamente scandita, tendente ad isolare la tela dagli elementi architettonici. Cornice in legno dorato con all'interno forma ovale. Il dipinto è pubblicato sul libro "Visioni ed estasi", capolavori dell'arte europea tra Seicento e Settecento. Edizioni Skira, pag 174 (cat. 83). Misura cm. 150 x 116.